Lunedì 15 Aprile 2024 gli studenti del Liceo Scientifico: Scienze Applicate con potenziamento "Game Development" hanno incontrato la dott.ssa Giorgia Tarrufi, laureata presso NABA (Nuova Accademia di Belle Arti), corso di Graphic Design & Art Direction.
Autrice della tesi “Il videogioco tra i media contemporanei”, base sulla quale costruirà il suo progetto "Cyberpunk 2077: Lost in the Echo", ovvero la progettazione di un DLC (contenuto scaricabile aggiuntivo) per il celebre titolo videoludico di CD Projekt Red "Cyberpunk 2077", con l'obiettivo di aggiungere brand virtuali coerenti con il mondo in cui viene narrata la complessa trama del titolo.
Giorgia nutre una grande passione per il mondo dei videogame fin dall'infanzia e ha deciso di studiare questo medium per conoscerne ed evidenziarne le potenzialità, anche di branding.
Come troppo spesso accade troppo spesso in altri settori, il mondo videoludico non è esente da comportamenti talvolta discriminatori nei confronti del genere femminile. Estraendo un passaggio dal suo abstract, possiamo leggere che:
"La verità è che per noi donne non c’è mai abbastanza spazio: nelle aziende, nei videogiochi stessi, e tra i videogiocatori.
E solo parlandone potremo ottenerne di più, ma non per toglierlo a qualcun altro. Non si tratta di una competizione a
squadre, ma di unire le proprie forze per qualcosa di più grande, per qualcosa di condivisibile da tutti noi, indipendentemente
dal genere: maggiore rappresentanza e diversità, storie nuove ed originali, sensibilità e punti di vista innovativi.
C’è ancora tanta strada da fare, ma c’è tanta speranza. Fino a quando se ne parlerà, potremo sperare che l’uguaglianza
e l’inclusione possano essere la chiave che aprirà la porta del mondo videoludico (e non solo) a chiunque, facendolo
sentire veramente a casa.
Almeno per una volta, Anche solo per una partita."
Lo spunto di riflessione offerto da questo passaggio ha dato il via alla preparazione di una presentazione dedicata proprio ai nostri studenti, in cui è stato possibile riflettere su come le ragazze e le donne siano integrate rispetto alla controparte maschile all'interno del mondo videoludico.
L'analisi ha poi posto l'accento su come la donna venga rappresentata tramite i vari personaggi dei videogame e quale evoluzione tale rappresentazione abbia subito, cercando di capire quali modelli proponessero un'interpretazione corretta e quali invece accentuassero interpretazioni scorrette o discriminatorie.
Per tutti, è stato un momento di confronto, di condivisione e di crescita... per un futuro migliore!
Grazie Giorgia!
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